the Week of Christ the King / Proper 29 / Ordinary 34
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La Nuova Diodati
Ebrei 10
1 La legge infatti, avendo solo lombra dei beni futuri e non la realt stessa delle cose, non pu mai rendere perfetti quelli che si accostano a Dio con gli stessi sacrifici che vengono offerti continuamente, anno dopo anno.2 Altrimenti si sarebbe cessato di offrirli, perch gli adoratori, una volta purificati, non avrebbero avuto pi alcuna coscienza dei peccati.3 In quei sacrifici invece si rinnova ogni anno il ricordo dei peccati,4 poich impossibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati.5 Perci, entrando nel mondo, egli dice: "Tu non hai voluto n sacrificio n offerta, ma mi hai preparato un corpo;6 tu non hai gradito n olocausti n sacrifici per il peccato.
7 Allora io ho detto: Ecco, io vengo nel rotolo del libro scritto di me; io vengo per fare, o Dio, la tua volont.8 Dopo aver detto: "Tu non hai voluto e non hai gradito n sacrificio n offerta n olocausti n sacrifici per il peccato, che sono offerti secondo la legge",9 egli aggiunge: "Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volont". Egli toglie il primo, per stabilire il secondo.10 Per mezzo di questa volont, noi siamo santificati mediante lofferta del corpo di Ges Cristo, fatta una volta per sempre.11 E, mentre ogni sacerdote in piedi ogni giorno ministrando e offrendo spesse volte i medesimi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati,12 egli invece, dopo aver offerto per sempre un unico sacrificio per i peccati, si posto a sedere alla destra di Dio,13 aspettando ormai soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi,14 Con ununica offerta, infatti, egli ha reso perfetti per sempre coloro che sono santificati.15 E ce ne rende testimonianza anche lo Spirito Santo; infatti dopo aver detto:16 "Questo il patto, che far con loro dopo quei giorni, dice il Signore, io metter le mie leggi nei loro cuori e le scriver nelle loro menti",17 aggiunge: "E non mi ricorder pi dei loro peccati e delle loro iniquit".18 Ora, dove c il perdono di queste cose, non c pi offerta per il peccato.
19 Avendo dunque, fratelli, libert di entrare nel santuario, in virt del sangue di Ges,20 che la via recente e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cio la sua carne,21 e avendo un sommo sacerdote sopra la casa di Dio,22 accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi per purificarli da una cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.23 Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perch fedele colui che ha fatto le promesse.24 E consideriamo gli uni gli altri, per incitarci ad amore e a buone opere,25 non abbandonando il radunarsi assieme di noi come alcuni hanno labitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, tanto pi che vedete approssimarsi il giorno.26 Infatti, se noi pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verit, non rimane pi alcun sacrificio per i peccati,27 ma soltanto una spaventosa attesa di giudizio e un ardore di fuoco che divorer gli avversari.28 Chiunque trasgredisce la legge di Mos muore senza misericordia sulla parola di due o tre testimoni.29 Quale peggiore castigo pensate voi merita colui che ha calpestato il Figlio di Dio e ha considerato profano il sangue del patto col quale stato santificato, e ha oltraggiato lo Spirito della grazia?30 Noi infatti conosciamo colui che ha detto: "A me appartiene la vendetta, io dar la retribuzione", dice il Signore. E altrove: "Il Signore giudicher il suo popolo".31 E cosa spaventevole cadere nelle mani del Dio vivente.32 Ora ricordatevi dei giorni passati nei quali, dopo essere stati illuminati, avete sostenuto una grande lotta di sofferenza,33 talvolta esposti a oltraggi e tribolazioni, altre volte facendovi solidali con coloro che venivano trattati in questo modo.34 Infatti avete anche sofferto con me nelle mie catene e avete accettato con gioia di essere spogliati dei vostri beni, sapendo di avere per voi dei beni migliori e permanenti nei cieli.35 Non gettate via dunque la vostra franchezza, alla quale riservata una grande ricompensa.36 Avete infatti bisogno di perseveranza affinch, fatta la volont di Dio otteniate ci che vi stato promesso.37 "Ancora un brevissimo tempo, e colui che deve venire verr e non tarder.38 E il giusto vivr per fede, ma se si tira indietro lanima mia non lo gradisce".39 Ma noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che credono per la salvezza dellanima.