the Week of Christ the King / Proper 29 / Ordinary 34
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La Nuova Diodati
Daniele 3
1 Il re Nebukadnetsar fece costruire unimmagine doro, alta sessanta cubiti, e larga sei cubiti, e la fece erigere nella pianura di Dura, nella provincia di Babilonia.2 Poi il re Nebukadnetsar mand a radunare i satrapi, i prefetti, i governatori, i giudici, i tesorieri, i consiglieri di stato gli esperti nella legge e tutte le autorit delle province, perch venissero alla inaugurazione dellimmagine che il re Nebukadnetsar aveva fatto erigere.3 Allora i satrapi, i prefetti e i governatori, i giudici, i tesorieri, i consiglieri di stato, gli esperti della legge e tutte le autorit delle province si radunarono insieme per la inaugurazione dellimmagine, fatta erigere dal re Nebukadnetsar, e si misero in piedi davanti allimmagine che Nebukadnetsar aveva fatto erigere.4 Quindi laraldo grid a gran voce: "A voi, popoli, nazioni e lingue ordinato che,5 appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del salterio della zampogna e di ogni genere di strumenti, vi prostriate per adorare limmagine doro che il re Nebukadnetsar ha fatto erigere;6 chiunque non si prostrer per adorare, sar subito gettato in mezzo a una fornace di fuoco ardente".7 Cos, non appena tutti i popoli udirono il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del salterio e di ogni genere di strumenti, tutti i popoli, nazioni e lingue si prostrarono e adorarono limmagine doro, che il re Nebukadnetsar aveva fatto erigere.
8 Per questa ragione in quel momento, alcuni Caldei si fecero avanti e accusarono i Giudei;9 prendendo la parola dissero al re Nebukadnetsar: "O re, possa tu vivere per sempre!10 Tu, o re, hai emanato un decreto, in forza del quale chiunque ha udito il suono del corno, del flauto, della cetra, della lira, del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti deve prostrarsi per adorare limmagine doro;11 e chiunque non si prostra e non adora, deve essere gettato in mezzo a una fornace di fuoco ardente.12 Or ci sono alcuni Giudei che hai preposto allamministrazione degli affari della provincia di Babilonia, Shadrak, Meshak e Abed-nego, che non prestano alcuna considerazione a te, non servono i tuoi di e non adorano limmagine doro che hai fatto erigere".13 Allora Nebukadnetsar, adirato e furibondo, comand di far venire Shadrak, Meshak e Abed-nego, cos questi uomini furono condotti davanti al re.14 Nebukadnetsar rivolse loro la parola, dicendo: "Shadrak, Meshak e Abednego, vero che non servite i miei di e non adorate limmagine doro che io ho fatto erigere?15 Ora, non appena udrete il suono del corno, del flauto, della cetra della lira del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti, se siete pronti a prostrarvi per adorare limmagine che io ho fatto, bene; ma se non ladorate, sarete subito gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente; e qual quel dio che potr liberarvi dalle mie mani?".16 Shadrak, Meshak e Abed-nego risposero al re, dicendo: "O Nebukadnetsar, noi non abbiamo bisogno di darti risposta in merito a questo.17 Ecco, il nostro Dio, che serviamo, in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci liberer dalla tua mano, o re.18 Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi di e non adoreremo limmagine doro che tu hai fatto erigere".
19 Allora Nebukadnetsar fu ripieno di furore e lespressione del suo volto mut nei riguardi di Shadrak, Meshak e Abednego. Riprendendo la parola comand di riscaldare la fornace sette volte pi di quanto si soleva riscaldarla.20 Comand quindi ad alcuni uomini forti e valorosi del suo esercito di legare Shadrak, Meshak e Abed-nego e di gettarli nella fornace di fuoco ardente.21 Allora questi tre uomini furono legati con i loro calzoni, le loro tuniche, i loro copricapo e tutte le loro vesti e furono gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.22 Ma poich lordine del re era duro e la fornace era estremamente surriscaldata, la fiamma del fuoco uccise gli uomini che vi avevano gettato Shadrak, Meshak e Abed-nego.23 E questi tre uomini, Shadrak, Meshak e Abed-nego, caddero legati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.24 Allora il re Nebukadnetsar, sbalordito, si alz in fretta e prese a dire ai suoi consiglieri: "Non abbiamo gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?". Essi risposero e dissero al re: "Certo, o re".25 Egli riprese a dire: "Ecco, io vedo quattro uomini slegati, che camminano in mezzo al fuoco, senza subire alcun danno; e laspetto del quarto simile a quello di un figlio di Dio".26 Poi Nebukadnetsar si avvicin allapertura della fornace di fuoco ardente e prese a dire: "Shadrak, Meshak e Abed-nego, servi del Dio Altissimo, uscite e venite qui". Allora Shadrak, Meshak e Abed-nego uscirono di mezzo al fuoco.27 Quindi i satrapi, i prefetti, i governatori e i consiglieri del re si radunarono per osservare quegli uomini: il fuoco non aveva avuto alcun potere sul loro corpo, i capelli del loro capo non erano stati bruciati, i loro mantelli non erano stati alterati e neppure lodore di fuoco si era posato su di loro.
28 Nebukadnetsar prese a dire: "Benedetto sia il Dio di Shadrak, Meshak e Abed-nego, che ha mandato il suo angelo e ha liberato i suoi servi, che hanno confidato in lui; hanno trasgredito lordine del re e hanno esposto i loro corpi alla morte, piuttosto che servire e adorare altro dio allinfuori del loro.29 Perci io decreto che chiunque, a qualsiasi popolo, nazione o lingua appartenga, dir male del Dio di Shadrak, Meshak e Abed-nego, sia tagliato a pezzi e la sua casa sia ridotta in un letamaio, perch non c nessun altro dio che possa salvare a questo modo".30 Allora il re fece prosperare Shadrak, Meshak e Abed-nego nella provincia di Babilonia.