the Week of Christ the King / Proper 29 / Ordinary 34
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La Nuova Diodati
2 Corinzi 5
1 Sappiamo infatti che se questa tenda, che la nostra abitazione terrena, viene disfatta, noi abbiamo da parte di Dio un edificio, unabitazione non fatta da mano duomo eterna nei cieli.2 Poich in questa tenda noi gemiamo, desiderando di essere rivestiti della nostra abitazione celeste3 se pure saremo trovati vestiti e non nudi.4 Noi infatti che siamo in questa tenda gemiamo, essendo aggravati, e perci non desideriamo gi di essere spogliati ma rivestiti, affinch ci che mortale sia assorbito dalla vita.5 Or colui che ci ha formati proprio per questo Dio, il quale ci ha anche dato la caparra dello Spirito.6 Noi dunque abbiamo sempre fiducia e sappiamo che mentre dimoriamo nel corpo, siamo lontani dal Signore.7 Camminiamo infatti per fede, e non per visione.8 Ma siamo fiduciosi e abbiamo molto pi caro di partire dal corpo e andare ad abitare con il Signore.9 Perci ci studiamo di essergli graditi, sia che abitiamo nel corpo, sia che partiamo da esso.10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinch ciascuno riceva la retribuzione delle cose fatte nel corpo in base a ci che ha fatto, sia in bene che in male.11 Conoscendo dunque il timore del Signore, persuadiamo gli uomini, e siamo conosciuti da Dio, or io spero di essere conosciuto anche dalle vostre coscienze.
12 Perch non ci raccomandiamo di nuovo a voi, ma vi diamo lopportunit di essere orgogliosi di noi, affinch possiate rispondere a coloro che si gloriano nellapparenza e non nel cuore.13 Infatti se siamo fuori di senno, lo siamo per Dio, e se siamo di buon senno lo siamo per voi.14 Poich lamore di Cristo ci costringe, essendo giunti alla conclusione che, se uno morto per tutti, dunque tutti sono morti;15 e che egli morto per tutti, affinch quelli che vivono, non vivano pi dora in avanti per s stessi, ma per colui che morto ed risuscitato per loro.
16 Perci dora in avanti noi non conosciamo nessuno secondo la carne; e anche se abbiamo conosciuto Cristo secondo la carne, ora per non lo conosciamo pi cos.17 Se dunque uno in Cristo, egli una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove.18 Ora tutte le cose sono da Dio, che ci ha riconciliati a s per mezzo di Ges Cristo e ha dato a noi il ministero della riconciliazione,19 poich Dio ha riconciliato il mondo con s in Cristo, non imputando agli uomini i loro falli, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione.20 Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro, e noi vi esortiamo per amore di Cristo: Siate riconciliati con Dio.21 21 For our sake He made Christ [virtually] to be sin Who knew no sin, so that in and through Him we might become [ [fn] endued with, viewed as being in, and examples of] the righteousness of God [what we ought to be, approved and acceptable and in right relationship with Him, by His goodness].