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¹ Ora, radunati insieme, o figlia di schiere. Ci hanno cinto dAssedio; con la verga percuotono sulla guancia il giudice dIsraele.² "Ma tu, o Betlemme Efratah, anche se sei piccola fra le migliaia di Giuda, da te uscir per me colui che sar dominatore in Israele, le cui origini sono dai tempi antichi, dai giorni eterni".³ Perci egli li abbandoner fino al tempo in cui colei che deve partorire, partorir, allora il resto dei suoi fratelli ritorner ai figli dIsraele.⁴ Egli rimarr a pascere il suo gregge nella forza dellEterno, nella maest del nome dellEterno, il suo DIO. Ed essi dimoreranno al sicuro, perch allora egli sar grande fino alle estremit della terra.⁵ Ed egli stesso sar la pace. Quando lAssiro verr nel nostro paese e metter il piede nei nostri palazzi, noi faremo sorgere contro di lui sette pastori e otto principi fra gli uomini comuni.⁶ Essi devasteranno il paese dellAssiria con la spada e la terra di Nimrod alle sue porte; cos egli ci liberer dallAssiro se verr nel nostro paese e metter piede nei nostri confini.

⁷ Il resto di Giacobbe, in mezzo a molti popoli, sar come una rugiada mandata dallEterno, come una fitta pioggia sullerba, che non aspetta luomo e non spera nulla dai figli degli uomini.⁸ Il resto di Giacobbe sar fra le nazioni, in mezzo a molti popoli, come un leone tra le bestie della foresta, come un leoncello fra greggi di pecore, il quale, se passa in mezzo, calpesta e sbrana, senza che alcuno possa liberare.⁹ La tua mano si alzer contro i tuoi avversari e tutti i tuoi nemici saranno sterminati.¹⁰ "In quel giorno avverr", dice lEterno, "che io far scomparire i tuoi cavalli di mezzo a te e distrugger i tuoi carri;¹¹ far scomparire le citt del tuo paese e abbatter tutte le tue fortezze;¹² far scomparire dalla tua mano le arti magiche e tu non avrai pi indovini;¹³ far scomparire di mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue colonne sacre, e tu non ti prostrerai pi davanti allopera delle tue mani.¹⁴ Estirper di mezzo a te i tuoi Ascerah e distrugger le tue citt.¹⁵ Far vendetta con ira e con furore delle nazioni che non hanno voluto ascoltare".