the First Day after Christmas
Click here to learn more!
Read the Bible
La Nuova Diodati
Matteo 13
1 Ora, in quello stesso giorno Ges, uscito di casa, si pose a sedere presso il mare.2 E grandi folle si radunarono intorno a lui, cos che egli, salito su una barca, si pose a sedere; e tutta la folla stava in piedi sulla riva.3 Ed egli espose loro molte cose in parabole, dicendo: "Ecco, un seminatore usc a seminare.4 Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada; e gli uccelli vennero e lo mangiarono.5 Unaltra cadde in luoghi rocciosi, dove non cera molta terra, e subito germogli perch il terreno non era profondo6 ma, levatosi il sole, fu riarso e, perch non aveva radice, si secc.7 Unaltra cadde tra le spine; e le spine crebbero e la soffocarono.8 E unaltra cadde in buona terra e port frutto dando il cento, il sessanta, ed il trenta per uno.9 Chi ha orecchi da udire, oda!".10 Allora i discepoli, accostatisi, gli dissero: "Perch parli loro in parabole?".11 Ed egli, rispondendo, disse loro: "Perch a voi dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non dato.12 Perch a chiunque ha sar dato, e sar nellabbondanza, ma a chiunque non ha, gli sar tolto anche quello che ha.13 Perci io parlo loro in parabole, perch vedendo non vedano, e udendo non odano n comprendano.14 Cos si adempie in loro la profezia dIsaia, che dice: "Voi udirete ma non intenderete; guarderete ma non vedrete".15 Perch il cuore di questo popolo divenuto insensibile, essi sono diventati duri dorecchi e hanno chiuso gli occhi, perch non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, e non intendano col cuore e non si convertano, e io li guarisca16 Ma, beati i vostri occhi perch vedono, e i vostri orecchi perch odono.17 Perch in verit vi dico che molti profeti e giusti desiderarono vedere le cose che voi vedete e non le videro, e udire le cose che voi udite e non le udirono!18 Voi dunque intendete la parabola del seminatore.19 Quando qualcuno ode la parola del regno e non la comprende, il maligno viene e porta via ci che era stato seminato nel suo cuore. Questi colui che ha ricevuto il seme lungo la strada.20 E quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, colui che ode la parola e subito la riceve con gioia21 ma non ha radice in s, ed di corta durata; e quando sopraggiunge la tribolazione o persecuzione, a causa della parola, ne subito scandalizzato.22 E quello che ha ricevuto il seme fra le spine colui che ode la parola, ma le sollecitudini di questo mondo e linganno delle ricchezze soffocano la parola; ed essa diviene infruttuosa.23 Quello invece che riceve il seme nella buona terra, colui che ode la parola, la comprende e porta frutto; e produce uno il cento, un altro il sessanta e un altro il trenta per uno".
24 Egli propose loro unaltra parabola dicendo: "Il regno dei cieli simile a un uomo, che semin buon seme nel suo campo.25 Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e semin della zizzania in mezzo al grano, e se ne and.26 Quando poi il grano germogli e mise frutto, apparve anche la zizzania.27 E i servi del padrone di casa vennero a lui e gli dissero: "Signore, non hai seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c della zizzania?".28 Ed egli disse loro: "un nemico ha fatto questo". Allora i servi gli dissero: "Vuoi dunque che andiamo e la estirpiamo?"29 Ma egli disse: "No, per timore che estirpando la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano.30 Lasciate che crescano entrambi insieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura io dir ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio".31 Egli propose loro unaltra parabola, dicendo: "Il regno dei cieli simile a un granello di senape che un uomo prende e semina nel suo campo.32 Esso certamente il pi piccolo di tutti i semi, ma una volta cresciuto il pi grande di tutte le erbe e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami".33 Egli disse loro unaltra parabola: "Il regno dei cieli simile al lievito, che una donna prende ed impasta con tre misure di farina finch tutta la pasta sia lievitata".34 Ges disse alle folle tutte queste cose in parabole, e parlava loro solo in parabole,35 affinch si adempisse ci che fu detto dal profeta: "Io aprir la mia bocca in parabole e riveler cose nascoste fin dalla fondazione del mondo".36 Allora Ges, licenziate le folle, se ne ritorn a casa e i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: "Spiegaci la parabola della zizzania a nel campo".37 Ed egli, rispondendo disse loro: "Colui che semina il buon seme il Figlio delluomo.38 Il campo il mondo, il buon seme sono i figli del regno, e la zizzania sono i figli del maligno,39 e il nemico che lha seminata il diavolo, mentre la mietitura la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, cos avverr alla fine del mondo.41 Il Figlio delluomo mander i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e gli operatori diniquit,42 e li getteranno nella fornace del fuoco. L sar pianto e stridor di denti.43 Allora i giusti risplenderanno come Il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi da udire, oda!".
44 "Di nuovo, il regno dei cieli simile ad un tesoro nascosto in un campo, che un uomo, avendolo trovato. nasconde; e, per la gioia che ne ha, va, vende tutto ci che ha e compera quel campo.45 Ancora, il regno dei cieli simile ad un mercante che va in cerca di belle perle.46 E, trovata una perla di grande valore, va, vende tutto ci che ha, e la compera.47 Il regno dei cieli pure simile ad una rete gettata in mare, che raccoglie ogni sorta di cose.48 Quando piena, i pescatori la tirano a riva e, postisi a sedere, raccolgono ci che buono nelle ceste, mentre gettano via quello non buono.49 Cos avverr alla fine del mondo, gli angeli verranno e separeranno i malvagi dai giusti50 e li getteranno nella fornace del fuoco. L sar pianto e stridor di denti.51 Ges disse loro: "Avete capito tutte queste cose?". Essi gli dissero: "S Signore".52 Ed egli disse loro: "Perci ogni scriba, ammaestrato per il regno dei cieli simile a un padrone di casa che trae fuori dal suo tesoro cose nuove e vecchie".
53 Ora, quando Ges ebbe finito queste parabole, se ne and di l.54 E, venuto nella sua patria, li ammaestrava nella loro sinagoga, sicch essi stupivano e dicevano: "Da dove ha ricevuto costui questa sapienza e queste potenti operazioni?55 Non costui il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Iose, Simone e Giuda?56 E le sue sorelle non sono tutte fra noi? Da dove ha egli dunque ricevuto queste cose?".57 E si scandalizzavano di lui. Ma Ges disse loro: "Nessun profeta disprezzato, se non nella sua patria e in casa sua".58 58 And He did not do many works of power there, because of their unbelief (their lack of faith [fn] in the divine mission of Jesus).