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Sunday, November 24th, 2024
the Week of Christ the King / Proper 29 / Ordinary 34
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La Nuova Diodati

Genesi 27

1 Quando Isacco era divento vecchio e i suoi occhi erano cos deboli che non vedeva pi, egli chiese Esa, suo figlio maggiore, e gli disse: "Figlio mio!".2 Egli disse: "Eccomi!". Allora Isacco disse: Ecco, io sono vecchio e non conosco il giorno della mia morte.3 Deh, prendi ora le tue armi, il tuo turcasso e il tuo arco, esci fuori nei campi e prendi per me della selvaggina;4 poi preparami una pietanza saporita di quelle che mi piacciono, e portamela, perch io ne mangi e lanima mia ti benedica prima che io muoia".5 Ora Rebecca stava ad ascoltare, mentre Isacco parlava a Esa suo figlio. Cos Esa and nei campi a cacciare selvaggina per portarla a suo padre.

6 Allora Rebecca parl a Giacobbe suo figlio e gli disse: Ecco, io ho udito tuo padre che parlava a Esa tuo fratello egli diceva:7 "portami della selvaggina e preparami una pietanza saporita, perch io ne mangi e ti benedica alla presenza dellEterno, prima che io muoia".8 Or dunque, figlio mio, ubbidisci alla mia voce e fa quello che io ti comando.9 Va ora al gregge e portami due bei capretti; e io ne far una pietanza saporita per tuo padre, di quelle che gli piacciono.10 Poi tu la porterai a tuo padre, perch la mangi, e cos ti benedica prima di morire".11 Giacobbe disse a Rebecca sua madre: "Ecco, Esa mio fratello peloso, mentre io ho la pelle liscia.12 Pu darsi che mio padre mi tasti; sembrer a lui un ingannatore, e mi trarr addosso una maledizione invece di una benedizione".13 Ma sua madre gli rispose: "Questa maledizione ricada su di me, figlio mio! Ubbidisci soltanto a ci che ho detto e va a prendere i capretti".14 Egli dunque and a prenderli e li port da sua madre; e sua madre ne prepar una pietanza saporita, di quelle che piacevano a suo padre.15 Poi Rebecca prese il pi bel vestito di Esa, suo figlio maggiore, che teneva in casa presso di s, e lo fece indossare a Giacobbe suo figlio minore;16 e con le pelli dei capretti rivest le sue mani e la parte liscia del suo collo.17 Quindi mise in mano a Giacobbe suo figlio la pietanza saporita e il pane che aveva preparato.

18 Allora egli and da suo padre e gli disse: "Padre mio!". Isacco rispose: "Eccomi; chi sei tu, figlio mio?".19 Allora Giacobbe disse a suo padre: "Sono Esa, il tuo primogenito. Ho fatto come tu mi hai detto. Deh, alzati mettiti a sedere e mangia della mia cacciagione, affinch lanima tua mi benedica".20 Ma Isacco disse a suo figlio: "Come hai fatto a trovarne cos presto, figlio mio?". Egli rispose: "Perch lEterno, il tuo DIO, lha fatta venire a me".21 Allora Isacco disse a Giacobbe: "Avvicinati e lascia che ti palpi, figlio mio, per sapere se sei proprio mio figlio Esa, o no".22 Giacobbe dunque si avvicin a Isacco suo padre; e, come questi lo ebbe palpato disse: "La voce la voce di Giacobbe, ma le mani sono le mani di Esa".23 Cos non lo riconobbe, perch le mani di lui erano pelose come le mani di Esa suo fratello; e lo benedisse.24 E disse: "Sei tu veramente mio figlio Esa?". Egli rispose: "Si".25 Allora Isacco gli disse: "Servimi affinch io mangi della cacciagione di mio figlio e lanima mia ti benedica". Cos Giacobbe lo serv e Isacco mangi. Giacobbe gli port anche del vino ed egli bevve.26 Poi suo padre Isacco gli disse: "Ora avvicinati e baciami, figlio mio".27 Ed egli si avvicin e lo baci. E Isacco sent lodore dei suoi vestiti e lo benedisse dicendo: "ecco, lodore di mio figlio come lodore di un campo, che lEterno ha benedetto.28 DIO ti dia la rugiada dei cieli e la fertilit della terra e abbondanza di frumento e di vino.29 Ti servano i popoli e le nazioni si inchinino davanti a te. Sii padrone dei tuoi fratelli e i figli di tua madre si inchinino davanti a te. Maledetto sia chiunque ti maledice, benedetto sia chiunque ti benedice!".

30 E avvenne che, come Isacco ebbe finito di benedire Giacobbe e Giacobbe si era appena allontanato dalla presenza di suo padre Isacco, Esa suo fratello rientr dalla caccia.31 Anchegli prepar una pietanza saporita, la port a suo padre e gli disse: "Si alzi mio padre e mangi della caccia di suo figlio, affinch lanima tua mi benedica".32 Isacco suo padre gli disse: "Chi sei tu?". Egli rispose: Sono Esa, il tuo figlio primogenito".33 Allora Isacco fu preso da un tremito fortissimo e disse: "Chi dunque colui che ha cacciato della selvaggina e me lha portata? Io ho mangiato tutto prima che tu venissi e lho benedetto; benedetto egli rester".34 Alludire le parole di suo padre, Esa diede un grido forte ed amarissimo. Poi disse a suo padre: "Benedici anche me, padre mio!".35 Ma Isacco rispose: "Tuo fratello venuto con inganno e si presa la tua benedizione".36 Esa disse: "Non a ragione chiamato Giacobbe? Egli mi ha soppiantato gi due volte: mi tolse la primogenitura, ed ecco ora si presa la mia benedizione". Poi aggiunse: Non hai tu riservato una benedizione per me?".37 Allora Isacco rispose e disse a Esa: "Ecco, io lho costituito tuo padrone e gli ho dato tutti i suoi fratelli per servi, e lho provvisto di frumento e di vino; che potr fare per te, figlio mio?".38 Esa disse a suo padre: "Non hai tu che questa benedizione, padre mio? Benedici anche me, o padre mio!". Ed Esa alz la voce e pianse.39 Isacco suo padre rispose e gli disse: "Ecco, la tua dimora sar priva della fertilit della terra e della rugiada che scender dallalto dei cieli.40 Tu vivrai della tua spada e sarai servo di tuo fratello; ma avverr che, quando combatterai, spezzerai il suo giogo dal tuo collo".

41 Cos Esa prese a odiare Giacobbe a motivo della benedizione datagli da suo padre, e disse in cuor suo: "I giorni del lutto per mio padre si avvicinano; allora uccider mio fratello Giacobbe"42 Quando le parole di Esa, suo figlio maggiore, furono riferite a Rebecca, ella mand a chiamare Giacobbe, suo figlio minore, e gli disse: "Ecco, Esa, tuo fratello, si consola nei tuoi riguardi, pensando di ucciderti.43 Or dunque, figlio mio, ubbidisci fai ci che ti dico: Alzati e fuggi a Haran da Labano mio fratello;44 e rimani con lui un po di tempo, finch la collera di tuo fratello sia passata,45 finch lira di tuo fratello sia distolta da te ed egli abbia dimenticato quello che tu gli hai fatto; allora io mander a prenderti di l. Perch dovrei io essere privata di voi due in un sol giorno".46 Poi Rebecca disse ad Isacco: "Io sono disgustata della vita a motivo di queste figlie di Heth. Se Giacobbe prende in moglie una tra le figlie di Heth, una donna come quelle del paese, a che mi servir la vita?".

 
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