the Week of Christ the King / Proper 29 / Ordinary 34
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La Nuova Diodati
2 Samuele 14
1 Or Joab, figlio di Tseruiah, si accorse che il cuore del re era preoccupato per Absalom.2 Cos Joab mand qualcuno a Tekoa e ne fece venire una donna saggia, alla quale disse: "Fingi di essere in lutto e indossa una veste da lutto; non ungerti con olio, ma comportati come una donna che pianga da molto tempo un morto.3 Va quindi dal re e parlagli in questo modo". E Joab le mise in bocca ci che doveva dire.4 La donna di Tekoa and dunque a parlare al re, si gett con la faccia a terra, si prostr e disse: "Aiuto, o re!".5 Il re le disse: "Che hai?". Ella rispose: "Purtroppo sono una vedova e mio marito morto.6 La tua serva aveva due figli, ma i due ebbero una lite fra di loro nei campi e non essendoci nessuno a separarli, uno colp laltro e luccise.7 Ora tutta la parentela insorta contro la tua serva, dicendo: "Consegnaci colui che ha ucciso il fratello, affinch lo facciamo morire per la vita di suo fratello che egli ha ucciso e per sterminare anche lerede". In questo modo spegneranno lunico tizzone acceso che mi rimasto e non lasceranno a mio marito n nome n discendenza sulla faccia della terra".8 Il re disse alla donna: "Va a casa tua io dar ordini a tuo riguardo".9 La donna di Tekoa disse al re: "O re mio signore, la colpa cada su di me e sulla casa di mio padre, ma il re e il suo trono siano innocenti".10 Il re disse: "Se qualcuno ti dovesse dire qualcosa, conducilo da me e vedrai che non ti molester pi".11 Allora ella disse: "Si ricordi, per favore, il re, dellEterno, il tuo DIO, affinch il vendicatore del sangue non continui pi a distruggere perch mio figlio non sia sterminato". Egli rispose: "Com vero che lEterno vive, non cadr a terra un sol capello di tuo figlio!".12 Allora la donna disse: "Deh, permetti che la tua serva dica ancora una parola al re, mio signore!". Egli rispose: "Di pure".13 Riprese la donna: "Perch hai tu ideato una cosa del genere contro il popolo di DIO? Parlando in questo modo, infatti, il re in qualche modo colpevole, perch il re non fa ritornare chi in esilio.14 Noi dobbiamo morire e siamo come acqua versata in terra, che non si pu raccogliere, ma DIO non toglie la vita, ma escogita il modo col quale chi in esilio non rimanga lontano da lui.15 Ora sono venuta a parlare di questa cosa al re mio signore, perch il popolo mi ha fatto paura; e la tua serva ha detto: "Voglio parlare al re; forse il re far ci che la sua serva gli dir.16 Il re ascolter la sua serva e la liberer dalle mani di quelli che vogliono sterminare me e mio figlio dalla eredit di DIO".17 La tua serva diceva: "Oh, possa la parola del re, mio signore, darmi conforto perch il re mio signore come un angelo di DIO nel discernere il bene e il male". LEterno, il tuo DIO, sia con te".18 Il re rispose e disse alla donna: "Ti prego, non nascondermi nulla di ci che ti domander". La donna disse: "Parli pure il re, mio signore".19 Allora il re disse: "La mano di Joab non forse con te in tutto questo?". La donna rispose: "Com vero che tu vivi, o re mio signore, la cosa sta n pi n meno come ha detto il re mio signore, stato infatti il tuo servo Joab che mi ha dato questi ordini e ha messo tutte queste parole in bocca alla tua serva.20 Il tuo servo Joab ha fatto questo per produrre un cambiamento nella presente situazione; ma il mio signore ha la stessa sapienza di un angelo di DIO per capire tutto ci che avviene sulla terra".
21 Allora il re disse a Joab: "Ecco, far proprio questo. Va dunque e fa tornare il giovane Absalom".22 Allora Joab si gett con la faccia a terra, si prostr e benedisse il re. Poi Joab disse: "Oggi il tuo servo riconosce di aver trovato grazia ai tuoi occhi o re, mio signore, perch il re ha fatto ci che il suo servo ha chiesto".23 Cos Joab si lev e and a Gheshur, e condusse Absalom a Gerusalemme.24 Ma il re disse: "Si ritiri in casa sua e non veda la mia faccia!". Cos Absalom si ritir in casa sua e non vide la faccia del re.25 Or in tutto Israele non vi era uomo che fosse lodato per la sua bellezza come Absalom; dalla pianta dei piedi alla cima del capo non vi era in lui difetto alcuno.26 Quando si faceva tagliare i capelli (e se li faceva tagliare ogni anno perch la capigliatura gli pesava troppo), egli pesava i capelli del suo capo; essi pesavano duecento sicli a peso del re.27 Ad Absalom nacquero tre figli e una figlia di nome Tamar, che era donna di bellaspetto.
28 Absalom abit a Gerusalemme due anni, senza vedere la faccia del re.29 Poi Absalom fece chiamare Joab per mandarlo dal re, ma egli non volle venire da lui; lo mand a chiamare una seconda volta, ma non volle venire.30 Allora Absalom disse ai suoi servi: "Ecco, il campo di Joab vicino al mio e vi lorzo; andate ad appiccarvi il fuoco!". Cos i servi di Absalom appiccarono il fuoco al campo.31 Allora Joab si lev, and a casa di Absalom e gli disse: "Perch i tuoi servi hanno dato fuoco al mio campo?".32 Absalom rispose a Joab: "Io ti avevo mandato a dire: "Vieni qui, affinch possa mandarti dal re a dirgli: Perch sono tornato da Gheshur? Sarebbe meglio per me se fossi rimasto l". Ora quindi permettimi di vedere la faccia del re. Se poi in me vi qualche iniquit, che mi faccia morire!".33 Joab allora and dal re e gli rifer la cosa. Questi fece chiamare Absalom che venne dal re e si prostr con la faccia a terra davanti a lui; e il re baci Absalom.