the Week of Christ the King / Proper 29 / Ordinary 34
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La Nuova Diodati
1 Corinzi 3
1 Or io, fratelli, non ho potuto parlare a voi come a uomini spirituali, ma vi ho parlato come a dei carnali, come a bambini in Cristo.2 Vi ho dato da bere del latte, e non vi ho dato del cibo solido, perch non eravate in grado di assimilarlo, anzi non lo siete neppure ora, perch siete ancora carnali.3 Infatti, poich fra voi vi invidia, dispute e divisioni, non siete voi carnali e non camminate secondo luomo?4 Quando uno dice: "Io sono di Paolo", e un altro: "Io sono di Apollo", non siete voi carnali?
5 Chi dunque Paolo e chi Apollo, se non ministri per mezzo dei quali voi avete creduto, e ci secondo che il Signore ha dato a ciascuno?6 Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere.7 Ora n chi pianta n chi annaffia cosa alcuna, ma Dio che fa crescere.8 Cos colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno ricever il proprio premio a secondo la sua fatica.9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, ledificio di Dio.10 Secondo la grazia di Dio che mi stata data, come savio architetto io ho posto il fondamento, ed altri vi costruisce sopra; ora ciascuno stia attento come vi costruisce sopra
11 perch nessuno pu porre altro fondamento diverso da quello che stato posto, cio Ges Cristo.12 Ora, se uno costruisce sopra questo fondamento con oro, argento, pietre preziose, legno, fieno, stoppia,13 lopera di ciascuno sar manifestata, perch il giorno la paleser; poich sar manifestata mediante il fuoco, e il fuoco prover quale sia lopera di ciascuno.14 Se lopera che uno ha edificato sul fondamento resiste, egli ne ricever una ricompensa,15 ma se la sua opera arsa, egli ne subir la perdita, nondimeno sar salvato, ma come attraverso il fuoco.
16 Non sapete voi che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?17 Se alcuno guasta il tempio di Dio, Dio guaster lui, perch il tempio di Dio, che siete voi, santo.
18 Nessuno inganni se stesso, se qualcuno fra voi pensa di essere savio in questa et, diventi stolto affinch possa diventare savio.19 Infatti la sapienza di questo mondo follia presso Dio, poich sta scritto: "Egli colui che prende i savi nella loro astuzia";20 e altrove: "Il Signore conosce i pensieri dei savi e sa che sono vani".
21 Perci nessuno si glori negli uomini, perch ogni cosa vostra:22 Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, le cose presenti e le cose future; tutte le cose sono vostre.23 E voi siete di Cristo e Cristo di Dio.